domenica 13 agosto 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Una minuscola figura sarebbe apparsa all'orizzonte in fondo al campo, e a poco a poco sarebbe diventata più grande, finche non mi fossi reso conto che era Tommy, e lui mi avrebbe fatto un cenno di saluto con la mano, forse mi avrebbe chiamato. La fantasia non andò mai al di là di questa immagine - non glielo permisi - e sebbene le lacrime mi rotolassero lungo le guance, non singhiozzavo nè mi sentivo disperato.
1 commento:
Un rasoio che passa vicino un labile filo di vita, quell'arrendevole bacio in un sonno profondo, senza disturbarti, dandoti un piacere lontano. E quando ti svegli, quel sapore di dolce malinconia e serenità. Quando ascolto, mi perdo.
Posta un commento